TRAIL E TRAILERS DI OTTOBRE 2022
30-10-2022 20:50 - News Generiche










Ottobre mese di trail prima della sosta invernale.
Fonte: Fabrizio Foglia - Sezione Trail Running
* 2 Ottobre TARTUFO TRAIL a Calestano: con percorsi sulle pendici dei monti Milano, Bosso, Sporno ed anche il Montagnana per gli ultra della 52 km.
In tutto 90 arrivati sulla 17 km, 90 arrivati sulla 28 km, 47 arrivati sulla 52 km con 4 ritirati fra cui il nostro Marcello Sansone. Per i colori Casone ottimi piazzamenti di: Rossella Munari – terza classificata nella 28 km in 3h24 (vincitrice Serena Moraccini – Sampolese Running in 3h12). Elena Nicorici – quinta classificata nella 28 km in 3h37. Arianna Belli – ottava classificata nella 28 km in 4h09. Emiliano Bonzani – 59° classificato nella 28 km in 4h22. Nicholas Fontana – sesto classificato nella 17 km in 1h38 (vincitore Alessio Vorti – Atletica Manara in 1h24).* 9 Ottobre: Trail SCARPA della Val Trebbia. Giulia Magnesa al secondo posto nella 55 km con 3170 m. d+ a Bobbio (Pc).
La gara si sviluppa interamente in Val Trebbia toccando anche i comuni di Corte Brugnatella e Coli. Gli scenari delle anse del fiume Trebbia sono qualcosa di unico. La partenza e l'arrivo sono in piazza Duomo a Bobbio e il passaggio in piazza San Colombano dà un tocco storico all'evento; il passaggio nel caratteristico borgo di Brugnello regala una eccezionale vista a picco sul fiume Trebbia.
La gara si sviluppa interamente in Val Trebbia toccando anche i comuni di Corte Brugnatella e Coli. Gli scenari delle anse del fiume Trebbia sono qualcosa di unico. La partenza e l'arrivo sono in piazza Duomo a Bobbio e il passaggio in piazza San Colombano dà un tocco storico all'evento; il passaggio nel caratteristico borgo di Brugnello regala una eccezionale vista a picco sul fiume Trebbia.
* 22-23 Ottobre: Francesca Granelli alla ABBOTS WAY WINTER LIMITED EDITION 120 km. Manifestazione mista fra trekking, gara di trail running, gita di gruppo e allenamento collegiale. Le motivazioni che spingono uno sparuto gruppo di atleti ad affrontare 120 km di percorso in autosufficienza totale sono varie: dalla voglia di evasione per un week end alla passione per questo tracciato, dall’esigenza di fare un lungo allenamento alla voglia di mettersi alla prova, dal passare 48 ore in bella compagnia al rivedere luoghi e paesaggi sotto la veste autunnale. Gli iscritti erano 32 ma in ogni caso il limite era stato fissato a 40, ognuno dotato di traccia Gps del percorso in quanto per il format di gara non era prevista alcuna tracciatura sul campo e nessun punto di ristoro organizzato; solo trasporto borse. Quindi autogestione, fontane, bar e negozi, ristoranti, trattorie presenti in abbondanza lungo il tracciato. Dopo una serata del venerdì con cena comunitaria e nottata presso l’ostello di Pontremoli, la partenza era prevista per il sabato mattina alle 7,30. Il meteo anche quest’anno non è stato particolarmente gentile, con pioggia dall’inizio fino al passaggio dopo Bardi; quindi 12 ore buone di acqua e cielo coperto. Fortunatamente la notte ha dato respiro agli atleti ed anche le temperature in quota erano più che abbordabili. Si trattava comunque di atleti navigati ed esperti di lunghe distanze e quindi ben attrezzati. Al punto di metà percorso di Bardi hanno trovato le borse personali per il “cambio d’abito” per la notte ed anche alcuni locali per rifocillarsi e cenare prima di riprendere il cammino per Farini e Bobbio. Le velocità di gara erano diverse fra i 32 partenti e quindi si sono formati spontaneamente dei gruppi omogenei, alcuni dei quali hanno resistito fino all’arrivo nella mattinata di domenica in piazza del Duomo di Bobbio. Il vincitore ha impiegato poco più di 17 ore, gli ultimi una trentina. La nostra Francesca ha sempre viaggiato in gruppo ed ha chiuso la “traversata” delle 5 valli domenica alle 11 senza grossi problemi. Dopo l’Adamello, questo ulteriore ultratrail consolida le potenzialità della Francy su queste distanze. Bravissima!!
* 30 Ottobre: Trail MONTE CASTO a Andorno Micca (Biella). I nostri due portacolori sulla gara da 44 km erano Giulia Magnesa (finisher in 5h40) e Walter Duò (6h38). Presente fin dal 2008, il Monte Casto Trail è una delle più longeve gare italiane che coniuga molto bene un bel percorso, due distanze “soddisfacenti” per tutti, un prezzo iscrizione abbordabile, quel tanto di goliardia che ci vuole e una solida organizzazione. Fu anche meta di una spedizione Casone nel 2015. In tutto si contano 306 arrivati sulla 44 km 2050d+ con una ventina di ritirati e 334 arrivati sulla gara da 20 km 850d+. Nel 2021 675 arrivati, 715 nel 2019, 579 nel 2018, 750 nel 2015 con i nostri 10 casonisti.
Fonte: Fabrizio Foglia - Sezione Trail Running